Una gloriosa tradizione: “
di
Francesco Cardaropoli
Bracigliano si può considerare la “città della musica bandistica” in quanto vanta una secolare tradizione musicale. È uno dei pochi paesi del meridione dove tale tradizione continua ancora oggi con strumentisti e direttori locali, mentre molte altre bande del sud sono organizzate e dirette da musicisti di altre zone.
La presenza a
Bracigliano di un gruppo di strumentisti risale alla prima metà
dell’Ottocento. Tra questi spicca la figura di Nicola Cardaropoli, basso tuba
(1845 – 1929), il quale ebbe quattro figli, tutti indirizzati allo studio
della musica.
Il secondogenito
Carmine (1867 – 1947), assunse la direzione della Banda di Bracigliano nel
1904 e la tenne per 20 anni. Nel 1924 Carmine lasciò la direzione della banda
al figlio Giuseppe (1898 – 1965) che la diresse per 10 anni. È nel
Tra il 1920 ed il
1960 era nato un secondo complesso bandistico, la “banda nova” diretta dal M°
Francesco D’Amato (1896 – 1962), allievo di Carmine Cardaropoli.
Dopo la morte di
Aurelio Cardaropoli, non essendoci più eredi volti allo studio della musica,
per due anni assume la direzione del concerto bandistico Città di Bracigliano
Ettore Del Toro (I clarinetto e capobanda), dopodiché nel 1977 la banda Città
di Bracigliano acquisisce nome sempre diverso.
È dal 1974 che
mancherà un direttore di Bracigliano su un podio bandistico fino al 1993 quando
a dirigere vi è il M° F. Cardaropoli (1969), ma la banda non avrà il nome di
Bracigliano (Chieti, Caserta, S. Giorgio Jonico, ecc…).
Dopo un vuoto
organizzativo del noto complesso bandistico durato un decennio, nel 1987 vi è
il rilancio del successo musicale della Banda Città di Bracigliano, che
gradualmente si afferma nelle maggiori piazze del centro - sud tanto che col
passare degli anni, si è arrivati anche a riportare quest’anno un maestro
direttore braciglianese alla guida della banda locale (M° Gerardo Garofano –
1941-).
È presente sul
territorio, tra l’altro, anche un “orchestra di fiati” (diretta da F.
Cardaropoli) e un “orchestra d’archi e coro” diretta da B. Botta, ambedue
maestri di Bracigliano).
Bracigliano,
dunque, nella sua storia ha tracciato punti fondamentali e di primo piano nelle
espressioni del “pentagramma” e continua, quindi, a rappresentare e
consolidare una tradizione musicale che con gli anni diventa sempre più
gloriosa, grazie all’impegno e alla professionalità di tanti musicisti
locali.
Bracigliano
24/08/05